Centro sociale polifunzionale per disabili
La Cooperativa è presente sul territorio con due Centri Sociali Polifunzionali per persone disabili. Il primo ubicato a Nocera Inferiore (SA), il secondo a Sant’Antimo (NA).
Il Centro Sociale Polifunzionale per disabili è una struttura a ciclo diurno di protezione sociale con funzione di accoglienza, ospitalità, orientamento e socializzazione, a medio livello di integrazione socio-sanitaria. In esso vi sono spazi multivalenti, caratterizzati da diverse attività e servizi volti a ridurre i fenomeni di emarginazione ed isolamento e a favorire il sostegno e lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale della persona disabile.
Gli obiettivi dei Centri sono:
- accoglienza, cura, assistenza ed integrazione delle persone con disabilità
- miglioramento della qualità della vita, delle relazioni e potenziamento delle capacità espressive e di comunicazione
- promozione di occasioni pubbliche che possano creare comunicazione e scambi socializzanti
- sviluppo e tutela dell’autostima delle persone diversamente abili
- acquisizione di competenze finalizzate all’inserimento socio-lavorativo
- sostegno emotivo ai familiari dei disabili attraverso gruppi di auto-mutuo aiuto
- sostegno all’autonomia individuale e sociale
- mantenimento e potenziamento delle capacità residue
Nei Centri si svolgono attività come:
- animazione e socializzazione
- sviluppo dell’autonomia e assistenza agli ospiti nell’espletamento delle attività e delle funzioni quotidiane
- segretariato sociale e orientamento
- attività culturali
- laboratorio di arti espressive (colore, disegno, pittura)
- laboratorio informatico
- attività ludico-ricreative
Centro Polifunzionale di Nocera Inferiore
Il centro è ubicato nel territorio del Comune di Scafati, in Via Poggiomarino (loc. San Pietro). La struttura semi-residenziale accoglie 30 disabili, d’età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Sono ammesse in via prioritaria le persone in condizioni di limitata autonomia con priorità per le situazioni di handicap di particolare gravità, accertata dalla specifica certificazione sanitaria, e prive di reddito e sostegno familiare adeguati, accertati attraverso lo specifico modello ISEE, purché in condizioni compatibili con l’effettuazione delle attività previste nel centro.
L’inserimento è preceduto dall’individuazione del tipo di disabilità e dalla valutazione globale delle condizioni psico-fisiche dell’utente, affinché quest’ultimo risulti capace di partecipare alle attività previste dal Centro e sul quale sia possibile costruire un percorso migliorativo o di mantenimento delle capacità residue possedute.
Le attività laboratoriali e ricreative sono svolte in gruppi di non più di dieci persone.
I gruppi sono articolati per fasce d’età e per disabilità in modo da consentire omogeneità nei servizi offerti. È assicurato il trasporto quotidiano da e verso casa di almeno 20 disabili, individuati dai Servizi Sociali del Comune di Nocera Inferiore. È inoltre previsto il servizio mensa per gli utenti del centro.
Centro Sociale Polifunzionale di Sant’Antimo (Na)
Il “Centro Rubino” è ubicato nel comune di: Sant’Antimo (NA) – Corso Michelangelo n. 241.
La struttura accoglie persone disabili che intendono intraprendere un percorso educativo con attività strutturate e mirate sulla base delle loro esigenze. Anche le famiglie vengono coinvolte direttamente a partecipare come soggetti attivi di tutto l’intervento educativo.
Vengono accolti nel centro disabili di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età, dimessi dal circuito sanitario e residenti in uno dei comuni dell’Ambito N17. La persona disabile interessata e o un suo familiare si rivolgono al Segretariato Sociale d’Ambito che inoltra la richiesta al Servizio Sociale Professionale del comune di residenza e la loro situazione viene valutata in UVI.
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00, con servizio mensa. Può accogliere un massimo di 20 utenti. L’eventuale costo del servizio è stabilito dal Regolamento per la compartecipazione alle prestazioni sociali e socio sanitarie.
Il personale referente presente presso il centro è costituito da:
– Uno psicologo o Assistente Sociale che funga da responsabile
– Un operatore OSS
– Un operatore OSA in rapporto da 1 a 15
– Due figure professionali per i laboratori
– Un addetto alle pulizie
– Un autista
Questo gruppo di lavoro organizza il proprio intervento educativo intorno all’utente sviluppando un progetto individualizzato che verrà implementato in tre fasi:
– La fase di ingresso/accoglienza: primo contatto con il potenziale utente e la famiglia con la raccolta dati per l’avvio del processo di osservazione e la formulazione di ipotesi progettuali;
– La fase di osservazione/orientamento: prevede la collocazione dell’utente nel centro;
– La fase dell’inserimento progettuale: prende avvio l’analisi dei dati raccolti nel periodo di osservazione e la formulazione del progetto individualizzato, coinvolgendo l’utente, la famiglia, il servizio sociale professionale del Comune di residenza e con l’Ufficio di Piano dell’Ambito N17.